Intelligenza Artificiale di WordPress

Chi mi legge sa che qui non troverà rimasticature di notizie giornalistiche né propaganda ideologica finalizzata ma, nei limiti del possibile, cerco di appuntare e condividere riflessioni oneste e sincere non troppo deprimenti che sono per me illuminanti rispetto alla vulgata prevalente. Ovviamente spesso si tratta in effetti di rimasticature e chi è più aggiornato e documentato di me ne rimane deluso ma per me nel momento in cui le scrivo sono delle insight, delle intuizioni relativamente originali.

Così il precedente post sul Cavaliere nero nasce dalla considerazione delle ragioni soggettive che potevano portare Berlusconi a quella scelta richiesta da molti che però lui aveva sempre osteggiato. Oggi, ascoltando molti commenti nei talk show, ho potuto verificare che, se era vera la mia intuizione, immediatamente tutti coloro che sono rimasti spiazzati da tale epilogo imprevisto, l’arrivo del cigno nero, in particolare tutti i cantores della natura progressista e democratica del movimento 5 stelle che doveva per ciò stesso essere sorretto dalla stampella disinteressata del PD si producono in commenti stizzosi e velenosi. Ancora una volta il Cavaliere nero, che secondo me si sente molto più leggero e tranquillo, ha tratto il massimo vantaggio possibile dalla baraonda di una sceneggiata farsesca e tragica. Un giornalista ha usato l’immagine della fuitina per l’incontro tra Di Maio e Salvini, io e Lucilla ci siamo guardati sorridendo, ma che per caso  ha letto il tuo post di ieri?

Che c’entra l’Intelligenza Artificiale di WordPress, il sistema che gestisce il mio blog? Se andate al post di cui parlo troverete in calce che il primo post correlato dalle analisi semantiche del sistema, sia chiaro non da me, è quello dedicato a Henry il forte scritto il 20 novembre 2013 a commento del braccio di ferro tra Enrico Letta e Forza Italia in cui Berlusconi all’ultimissimo momento sorprendendo tutti anche i suoi, decise di confermare la fiducia al governo. Stessa situazione, si tira la corda fin che si può, si lacerano tessuti e legami e poi si molla lasciando cadere tutti con il culo per terra.

Se avete tempo e voglia vi invito a leggere un altro post di 5 anni fa in cui le strategie del Cavaliere nero di Arcore erano esattamente le stesse che ora ha applicato ad una situazione in via di decomposizione che si appresta a far degradare per assimilarla  da buon saprofita qual è. Ma questa volta ha a che fare con gente molto più giovane di lui.



Categorie:Politica, Social e massmedia

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