Non ricordo di aver trascorso il ferragosto a Roma se non quella volta che tornai dalla montagna per star vicino a mia madre che aveva scoperto di aver un tumore al seno.

Ma quest’anno avevamo una ragione felicissima per stare a Roma in Agosto l’arrivo del secondo nipotino Adriano.
Il tempo doveva scadere proprio intorno al mio compleanno cioè il 31 agosto ma i medici dicevano che poteva anticipare. E così è stato, Adriano ha visto la luce l’11 agosto, giusto in tempo per arrivare a casa oggi 14, così domani festeggerà il ferragosto tranquillo con papà, mamma e Pietro.
La seconda nonnità è un’emozione più contenuta, non puoi dire proprio tutto per non provocare confrontismi e gelosie, occorre frenarsi per lasciare spazio alla famigliola che cresce in autonomia, vedi che i nostri figli intraprendono un nuovo percorso più impegnativo, ne ammiri la forza e la serietà.
Ma se provi a contenere le tue emozioni queste si trasformano in commozione, in qualche incrinatura della voce, in lacrimazioni pudicamente nascoste, quando vedi la madre che poche ore dopo il parto è già seduta vicino al suo cucciolo come una gazzella che sta in guardia, quando vedi il papà che ha previsto ogni dettaglio per svelare a Pietro la novità di essere fratello maggiore, quando vedi la felicità di Pietro, quando lo vedi finalmente come uno scricciolo che dorme ed ogni tanto gesticola con le mani come per afferrare il mondo che lo circonda.
Ma se ti abbandoni alle emozioni e alla commozione ti ricordi anche che l’11 agosto è una giornata speciale per te una sorta di anniversario, la caduta in montagna del 2012, avvenuta nel tardo pomeriggio come la nascita di Adriano.
La commozione diventa più profonda ed intensa.
E la gioia per la vita che continua e rinasce si colora di speranza.
Auguri agli amici lettori, auguri di ferragosti felici ad Adriano e ai suoi.
Categorie:Riflessioni personali
Tanti auguri e grazie per questa condivisione così intima e bella
"Mi piace"Piace a 1 persona