Da quando sono in vacanza evito di ascoltare i tg, leggo saltuariamente i giornali, seguo i social con superficialità, scrivo di meno sul blog. Marmellate, passate di pomodoro, pane, qualche libro sono un tentativo per nascondere una realtà assordante che arriva però fino nei boschi del pistoiese in cui quando non piove ci rifugiamo.
Ieri sera il TG mi ha agghiacciato: vedere il nostro tenero virgulto scender la scaletta del suo aereo con maschio vigore di fronte alle truppe schierate di Bagdad, sentire che è andato a promettere il suo intervento risolutore anche là, dopo che ha promesso la palingenesi prima a Firenze, poi a Roma, quindi a Bruxelles infine all’ONU, vedere e ascoltare la Mogherini, imbruttita e tesa per lo stress del potere, dire che finalmente avrebbero risolto la crisi irachena, e, perché no, anche quella afgana pacificando finalmente la regione dove fino ad ora nessuno aveva capito come si doveva fare (non ha detto esattamente così ma il tono era questo), vedere la ministra della difesa impettita di fronte alle commissioni parlamentari annunciare che avremmo riciclato un po’ di armi sequestrate nella guerra iugoslava dandole ai poveracci minacciati dai macellai dell’ISIS, vedere il volto smarrito e ammutolito di Letta tra una schiera di politici guerrafondai che non vedono l’ora di menar le mani, ascoltare l’intervista all’ex sindaco di Roma, quello dei badili contro la neve, chiedere di andare fisicamente a combattere a fianco delle donne violentate dai seguaci dell’odiato califfo, tutto ciò mi ha agghiacciato e gravemente preoccupato. Questo è un governo di incapaci e di irresponsabili che con leggerezza rincorre la cronaca anche quella tragica di guerre planetarie per illuminare la propria visibilità priva di contenuti e di valori.
Categorie:Politica
Rispondi