Otto anni fa scrivevo questo post che trovo molto attuale.
Tanti anni fa, frequentavo la scuola media, anch’io non mi spiegavo come mai i negri fossero selvaggi, come mai fossero così indietro rispetto a noi, fossero così bisognosi d’aiuto, perché si devastavano il corpo con tatuaggi, buchi, andassero in giro con orecchie e labbra deformate. Finché in parrocchia quel Don Pirovano di cui ho raccontato, invitò per una conferenza sul terzo mondo Ettore Masina, un giornalista della Rai abbastanza famoso a quel tempo. Ci raccontò che tra gli effetti delle deportazioni schiavistiche verso le Americhe c’era stato un degrado economico e quasi genetico, i giovani più belli e più forti erano stati selezionati e, per sfuggire alle razzie, le tribù si dispersero nelle foreste e nelle savane tornando allo stato primitivo. Tatuaggi, buchi, deformazioni servivano anche ad essere scartati, per non diventare schiavi. Non so se anche questa fosse una favola come alcuni scettici dicono dei campi di sterminio nazista ma quella…
View original post 140 altre parole
Categorie:Politica
Rispondi