Spesso ho voglia di scrivere e di sfogarmi ma preferisco il silenzio per non ammorbare i miei amici con considerazioni troppo cupe. Questa mattina una carissima amica, anche lei nonna, che si trova a Berlino a fare la baby sitter mi scrive questa mail.
Oggi finisce la pre – scuola (bambini in libertà dalle 7,30 in poi a scorrazzare dovunque, ma hanno già la loro classe, anzi due una per i giochi e una per studiare), domani grande festa per le prime (ogni famiglia porta pargolo e una specie di cono gelato rovesciato con regalini, tipo calza della befana) poi ogni famiglia va a pranzo fuori per celebrare il tutto. Il maestro (giovanotto niente male con occhio glauco e barbetta) ha spiegato che ogni mattina quando entrano in classe devono salutare il maestro e dargli la mano + una ragazzona che è la collaboratrice !!! l’atmosfera mi pare un po’ troppo liberal, senza bidelli, tutte le porte aperte grande spazio per giocare, solo un panzone al cancello di ingresso. Io ero terrorizzata di non ritrovarlo all’uscita, ma ci sono riuscita, vediamo Lunedì che succede. Pare che mio nipote sia fortunato perché la scuola di Kreuzberg non ha problemi di aule (molte a Berlino hanno una classe sola dove fare lezione e giocare !!!!) tutto molto multietnico vicino a un centro di accoglienza (quello mi pare controllato). Ieri però alle 8 ha suonato la campanella di inizio attività (questo mi tranquillizza) le classi hanno il livello 1, per mio nipote, ma non la sezione, ogni bambino appartiene a un gruppo di animali (lui è una foca, io mai saputo foca in tedesco, ma sto imparando). Fammi avere vostre notizie, un abbraccio.
Questa mail mi ha molto rallegrato perché ho sentito di far parte di una élite di cui sono molto fiero, una generazione di anziani aperti al mondo, europei che hanno costruito un lunghissimo periodo di pace e di prosperità. Il nipotino della mia amica di mamma italiana e papà irlandese che inizia la sua avventura nella scuola pubblica berlinese è il simbolo di una Giovane Europa che gli sproloqui di un provocatore fascistoide nazional populista come Salvini non potrà eliminare con le sue sparate. Una ragione per resistere e lottare contro questa svolta populista e autoritaria che nasce da un patto scellerato mai proposto al vaglio dei votanti e sorretto da un parlamento ostaggio di una ditta milanese. Scusate, riemerge la mia ira.
Auguri ragazzino italo-irlando-berlinese sei una nostra speranza.
Alla chiusura di questo post mi arriva un aggiornamento via email
continuo la cronaca per non leggere gli orrori dei giornali italiani!qui le seconde e le prime lavorano insieme quindi oggi i bambini di seconda hanno accolto con canzoni e regalino quelli di prima. piccolo spettacolino nel teatro della scuola che è intitolata a R.Parks, tema: il tuo posto è il mio, il mio posto è tuo, c’è posto per tutti. poi bambini nelle classi e genitori in mensa per piccolo party, poi tutti insieme nel cortile!!! pare possibile essere quasi umani e gentili!!!un abbraccio
Categorie:Cultura e scuola, Riflessioni personali
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