Il tenero virgulto, Mattia il gradasso continua a stupirci con la sua irrefrenabile tendenza a fare una cosa e dire il contrario o negare in premessa una affermazione che sta per fare positivamente.

Così oggi leggo sul giornale che il nostro per non farsi notare e far in modo che l’incontro rimanesse riservato va a trovare Draghi nel suo casale umbro con l’elicottero. O è scemo o ci fa, o sono scemi i giornalisti che scrivendo del fatto dicono che il passaggio in elicottero bianco della presidenza del consiglio fosse dettato da ragioni di riservatezza. Si scende in un campo sportivo di un piccolo comune della campagna umbra dove attendono delle macchine blu che lo portano al casale di Draghi … tò … qualcuno se ne è accorto e dopo due o tre giorni se ne parla sui giornali.

Ma pensano proprio che siamo tutti stupidi?

Non solo riservatezza ma anche risparmio … volete mettere quanto costava andare con una comoda macchina blu con autista … che dispendio di tempo per il ‘faccio tutto mì’ nazionale.

Naturalmente il titolista di Repubblica parla della ‘tenuta umbra’ di Draghi suggerendo implicitamente che questi banchieri sono smodatamente ricchi e crapuloni.

Se io fossi Draghi sarei piuttosto urtato che un incontro amichevole e rilassato sull’aia di casa mia possa diventare un fatto politico rilevante sfruttato dal mio interlocutore per polemizzare con la Commissione o con altri governi, a meno che non fosse un incontro di lavoro sul quale avrei rilasciato un comunicato stampa. Se fossi Draghi penserei che questo giovanotto è piuttosto inaffidabile.

E se anche Renzi se ne andasse in vacanza non saremmo tutti più sereni? No Lui deve salvare l’Italia, l’Europa, il Mondo. A quando l’incontro con il califfo? Ci starà lavorando la Mogherini!

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