Nel precedente post ho cercato di convincermi e convincervi che la frenata che dobbiamo concordemente dare alla diffusione del virus deve portarci a capire bene la situazione e a curare ogni dettaglio nei comportamenti che comunque sono a rischio se non prestiamo attenzione ai dettagli.


Insomma niente mogugni e molta disciplina, ma forse non basta. In isolamento il rischio di abbandonarsi a riflessioni negative e allo sconforto è grande e i media non ci aiutano.
Dobbiamo essere attivi e aggredire il problema per quel poco o tanto che la sorte ci ha concesso in questo momento.
Non ci sono le mascherine, dipendiamo dai cinesi che forse ce ne stanno mandando un quantitativo sufficienti a mala pena a tutelare coloro che sono in trincea negli ospedali, nelle farmacia, nei servizi essenziali, coloro che sono attivi. Per evitare accaparramenti e mercato nero ci hanno detto che le mascherine sono inutili per chi non è infettato ma ora scopriamo che questa è una quasi verità e che, se le mascherine ci fossero in abbondanza, metterle comunque quando si va in un luogo pubblico non sarebbe del tutto inutile e comunque le mascherine non sarebbero dannose. E prima o poi bisognerà riprendere a vivere fuori casa …
Mi chiedo, con tutte queste piccole e medie industrie che confezionano moda, mutande, pigiami non ce n’è nessuna che sappia riconvertire celermente la propria produzione per fare mascherine?
No, direte voi, perché le mascherine devono rispettare determinati standard, occorrono autorizzazioni, verifiche e certificazioni per cui si fa prima a far partire un aereo direttamene dalla Cina. Bene, ma cosa succede tra un anno? perché, sappi caro lettore, questa storia potrebbe durare molto finche non si mette a punto un vaccino e la prevenzione della mascherina, delle mani lavate, del distanziamento rimarrà necessaria per molto tempo.
Ma è così difficile fare una mascherina per se stessi? Una mascherina lavabile con varecchina e riutilizzabile più volte, non sarà perfetta esteticamente o efficace al 100% ma sarebbe meglio di niente.
Questa mattina mi sono svegliato con questa idea: prepariamo le nostre mascherine, ho immaginato la forma, i tessuti che abbiamo in casa e che potremmo utilizzare, lo dico a Lucilla e mi risponde dicendo, non hai visto quelle che Nico sta facendo a casa sua? Ci ha mandato le foto.
Ottimo sistema per passare il tempo e per distrarsi.
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