Presi di petto della novità del successo esplosivo di 5 Stelle forse bisogna aprire gli occhi e osservare tutto con cura e tenere a mente. Sul mio blog parlavo di queste cose alcuni mesi fa. Ora ho letto un blog che segnalo. Sarà tutto vero? Speriamo di no altrimenti veramente non c’è speranza.
Questi rappresentanti pentastellati saranno pure giovani e vergini della politica ma sono tutt’altro che sprovveduti. Hanno gioco facile sia perché forze trasversali più grandi di loro e dei gonzi creduloni che li hanno votati pilotano la situazione generale, (v. il blog che ho segnalato sopra), sia perché il mondo dell’informazione si sta rapidamente convertendo al vento che ha cambiato direzione.
Ho trovato bello che i pentastellati abbiano approfittato della domenica mattina in cui da tempo i palazzi del Parlamento e del Quirinale sono aperti ai cittadini per farne un evento e una festa. Scelta furba molto mirata sulla comunicazione al popolo. Trovo meno bello che nei servizi televisivi, almeno quelli che ho visto io, la cosa sia stata presentata come una novità, merito dei 5 stellati come se fossero stati loro a ottenere per tutti questa apertura. Così, la sera da Fazio, Bersani ha dovuto ricordare con forza che molte delle cose che proporrà e che sono comuni al programma elettorale di Grillo, sono vecchie proposte di legge del PD. Fazio ha chiesto, e perché non le avete fatte. Bersani stava sbottando ma si è controllato. Lo volete ricordare o no che nel precedente parlamento Berlusconi aveva una maggioranza così forte che ha potuto far votare che Rubi era la nipote di Mubarak? Secondo i grillini, PD e PDL sono ugualmente responsabili del disastro, anzi il PD lo è di più perché ci ha inflitto Monti e gli antenati hanno fatto la Resistenza.
Ho detto che i neo deputati e senatori pentastellati non sono sprovveduti anche se per il momento mi sembrano soldatini facilmente manovrabili dai loro guru. Spero non vi sia sfuggito un particolare: ieri pomeriggio quando un portavoce ha dichiarato ai giornalisti che avrebbero solo parlato di come organizzare i loro telefonini e le agende (comunicazione e logistica) sono arrivati in due? Non si fidano l’uno dell’altro e quindi si controllano a vicenda: dopo il senatore siciliano corpulento con l’accenno di barbetta ha parlato una giovane più piccolina la quale ha ribadito esattamente la stessa cosa come se i giornalisti fossero scemi. Questa non è collegialità ma diffidenza reciproca.
Categorie:CinqueStelle, Politica, Social e massmedia
Riporto anche qui la discussione sviluppatasi su FB
Antonio L’unica cosa chiara del discorso di Bersani ieri sera è che non rinuncerà al finanziamento pubblico perchè secondo lui è finanziamento della democrazia. Questo atteggiamento, e cito Berlinguer “è il suicido dei cretini”. Democrazia è rispettare le decisioni del popolo sovrano che in un referendum ha sancito a larghissima maggioranza che i partiti non debbano essere finanziati con denaro pubblico. Venire meno a questo, in qualsiasi forma è anti democratico, e porterà solo ad elezioni anticipate da cui il PD rischia di uscire come una forza politicamente marginale. Come diceva giustamente Vendola ieri sera, certe posizioni sono rischiose, perchè evidenziano il tentativo di sopravvivere e non di cambiare le cose, e questo fa incazzare la gente ancora di più. Il problema non è Grillo ma l’offerta politica inadeguata delle forze di sinistra. Con queste premesse…. non si riuscirà a fare un governo ? Pazienza; I mercati ? per un pò si fottano. E’ importante a questo punto spremere questo bubbone fino in fondo. Forse Grillo ha ragione… La rivoluzione è appena iniziata
Matteo Sono d’accordo con Antonio per me ha fatto una macabra figura Gargamella visto che al governo ci sono stati anche loro per ben due volte prodi d’alema li abbiamo già dimenticati? Continuo a pensare che è proprio un povero fallito mi ricorda un po Occhetto tanta chiacchiera prodotto nulla e il discorso di Raimondo su M5S mi da tanto di novella 2000 scusa il paragone ma mi sembra inopportuno comincerei a giudicare quando si comincia a far sul serio e ricordo ai nostalgici che se il PD non cambia le prossime elezioni perde altri punti e ahime li guadagna più il nano che M5S
Raimondo Bolletta Questo è uno spazio facebook e un blog di un perditempo preoccupato che cerca di scrivere a futura memoria i propri pensieri e le proprie preoccupazioni. Certe mie considerazioni sono adatte a Novella 2000! Caro Matteo, hai colto nel segno proprio perché credo che in tutta questa storia pesi di più Novella 2000, le testate di Cairo editore, che infatti si sta comprando la 7, che i giornali seri ed importanti di analisi politica e sociologica che nessuno legge. Il prodotto ‘Grillo e M5S‘ è stato ben confezionato non solo da Grillo urlante nelle piazze e molti l’hanno comprato e ce l’hanno nella dispensa, ora lo devono mettere a tavola, mangiarlo e comprarne ancora se dovesse prematuramente finire la scorta. Per questo la pubblicità deve continuare a sostenere il prodotto con altri argomenti persuasivi perché ciò che era scritto nell’etichetta non corrisponde esattamente al contenuto e bisogna stimolare il consumatore a consumare il prodotto e non gettarlo nella pattumiera o lasciarlo deperire nella dispensa. Nel mio blog c’è una categoria dedicata ai mass media e intendo scrivere come potrò tutto ciò che il potere, quello vero non quello di zio Bersani, ci propinerà per rendere digeribile questo pacco che ci è stato rifilato. Quindi appuntare fatti per trovarseli tra mesi e settimane per ricordare. Il secondo obiettivo è riflettere per capire un processo del tutto irrazionale, in cui i peggiori sentimenti autolesionistici di una borghesia in crisi stanno emergendo. A che serve? A me innanzitutto e tutti coloro miei amici che vogliono condividere e interloquire come stai facendo tu ora. Se anche fossimo solo in quattro a riflettere tutti ne trarremmo vantaggio.
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