Un motivo di discussione tra me la mia amica Rosi è il taglio politico della 7 di Mentana-Cairo. Io sostengo che la 7 tiri la volata in modo sia esplicito sia subliminale al movimento 5 stelle, la mia amica Rosi resta fedele all’immagine di Mentana filosocialista di quando era molto giovane.

Sono un fan di Crozza e i miei figli mi sfottono ancora se il venerdì siamo a cena insieme per quella volta che ricordando che stava per iniziare Crozza mi sono alzato di scatto da tavola, quando ancora non avevamo finito di mangiare. La sua bravura scenica e i testi che interpreta così ricchi e intelligenti superano la mia diffidenza sul taglio politico dei suoi show.  Ho sempre pensato che fosse un po’ grillizzato ma ieri sera ho verificato quanto i suoi testi siano funzionali alla propaganda grillina.

In mattinata si era saputo dell’arresto di Marra e successivamente dell’avviso di garanzia a Sala e ci aspettavamo qualche cenno nello spettacolo. Cosa che ha puntualmente fatto, in fondo parte dei monologhi possono essere scritti mezz’ora prima come fosse un telegiornale declamato e recitato.

Ma l’operazione squisitamente politica e propagandistica è stata quella di assimilare i due fatti calcando la mano sul sindaco del PD con allusioni che lo davano già come un corrotto – corruttore che ha sperperato e rubato il denaro dell’esposizione universale.

La canzonetta Sapore di Sala sapore di Marra è stata una trovata molto brillante e divertente ma serviva proprio a confondere le acque ad avvalorare la strategia della propaganda grillina che avevo verificato già nei dibattiti sui social: voi non potete lamentarvi se qualche nostro sindaco è in difficoltà avete forse protestato quando i vostri facevano di molto peggio? Facile appaiare un grillino ladro a tanti ladri degli altri partiti, tutto deve essere perdonato e scusato, semo giovani ed inesperti e pian piano impareremo.

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