Le molteplici dimensioni della valutazione scolastica

LEND ha pubblicato un numero speciale contente gli atti di un Seminario internazionale sulla Valutazione, frutto della collaborazione tra LEND e Liceo Italiano di Istanbul, tenutosi nei giorni 16 e 17 maggio 2019.

Il Dirigente scolastico del Liceo, Massimo Di Segni, nell’introduzione puntualizza il significato dell’iniziativa: «L’idea era quella di “allargare l’orizzonte”, discutere degli aspetti connessi alle responsabilità sociali e alle conseguenze della valutazione degli studenti sull’apprendimento scolastico e sulla loro vita – affrontando solo incidentalmente l’aspetto strettamente tecnico e docimologico – unire le prospettive di esperti della valutazione in sé a quelle di glottologi, sociologi, psicologi, studiosi delle differenze di genere, esperti disciplinari e, naturalmente, di insegnanti e studenti.Volevo mettere a fuoco non tanto come valutiamo gli studenti, ma perché, quello che viene prima, e con quali conseguenze, quello che viene dopo. Volevo inoltre suscitare la consapevolezza dei limiti connessi ad ogni valutazione delle prestazioni cognitive di uno studente, non per scoraggiare, ma per animare il desiderio di “passare da un errore all’altro” come migliore approssimazione alla conoscenza, che è spesso un percorso circolare, in cui credevamo di aver fatto molta strada e ci ritroviamo invece sui nostri stessi passi.»

Leggere questo documento o qualche sua parte può essere utile in un momento in cui il dibattito sulla valutazione finale di un anno scolastico inedito sembra smarrire il significato di quello che si fa.



Categorie:Cultura e scuola, Valutazione

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