Di Crocetta ho già fatto cenno in precedenti racconti. E’ un personaggio che ammiro sul quale ho riposto fiducia, di quelli per i quali il coraggio non è da gradassi ma da persone che sanno di poter pagare con la vita.
Ieri sera era da Gruber assediato da tre giornalisti più o meno cripto grillini: Gruber, Stella e Scanzi. Scanzi è ormai un grillino dichiarato, anche se continua a negare, mentre gli altri due con uno stile e una visione certamente più eleganti e accettabili hanno adottato come assiomi indiscutibili gli assunti del grillismo: i politici sono gli unici responsabili di questa crisi, tutti indistintamente solo perché politici, destra e sinistra sono ugualmente colpevoli.
E se si recuperassero i costi della politica, la crisi finisce, ci sono soldi per diminuire le tasse, investire, creare posti li lavoro, pagare il sussidio di disoccupazione, (hops di cittadinanza) etc. e se non bastano basta tagliare le pensioni d’oro. A questa favola sembrano credere tutti e se qualcuno dissente viene aggredito.
Come è accaduto a Crocetta il quale è stato interrotto più volte, hanno impedito che completasse i suoi ragionamenti, l’hanno messo alle strette come se fosse il responsabile di tutte le malefatte di questo regime. Se potete guardate la registrazione e cercate di capire quanto il potere mediatico giornalistico sia schierato sull’onda del grillismo. E, detto per inciso, la stessa onda che a sinistra muove il renzismo.
Categorie:Politica, Social e massmedia
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